Il canto è la lingua dello spirito. La sua corrente invisibile vibra tra il cuore di colui che canta e l’anima di colui che ascolta”. (Kahlil Gibran)
Sabato 15 marzo 2025, h. 17.45 – 19.30
Il concerto meditativo è la manifestazione del canto intuitivo, spontaneo e di canti di diverse tradizioni, principalmente sacri, oltre che composizioni nate dalla creatività e musicalità di Antonella, accompagnati da gong e diversi strumenti armonici e ancestrali. Il canto spontaneo nasce dalla disponibilità a farsi attraversare dall’intuizione, dalla musicalità e con le vibrazioni degli strumenti utilizzati facilita un ascolto sottile e armonioso, esplorando una maniera diversa di meditare. Non è solo una pratica di rilassamento, ma di attivazione interna attraverso il Suono, sulla traccia guida dell’Intenzione data al percorso.
Lo strumento più importante usato è, quindi, la voce di Antonella, strumento raffinato e potente di incanto, che trasporta contemporaneamente in mondi lontani, e nelle profondità dell’individuo.
Al partecipante si chiede di ascoltare con un ascolto attivo, focalizzarsi totalmente, disperdendo i pensieri e aprendosi a connessioni sottili, veicolate da sensazioni corporee, immagini, rivelazioni.
Pratica preliminare: prima di cominciare la sessione sonora, prepareremo il corpo a ricevere l’esperienza con la guida di una pratica di Qi Gong di cui Antonella è insegnante esperta. Esercizi energetici, adatti a tutti, per lasciar andare le tensioni fisiche e mentali, approfondire il respiro, prendendo contatto con il corpo nel qui ed ora. In tal modo, ci apriamo all’esperienza con una maggiore ricettività entrando in relazione con chi esegue il tessuto sonoro e in risonanza con esso.
Costo
E. 20 Euro. È richiesta massima puntualità. Dopo l’inizio non sarà più consentito l’accesso.
E’ richiesta la prenotazione anticipata. L’evento sarà confermato con un numero minimo di partecipanti.
Antonella Giliberti
Lucana di origine, vive a Bologna e da molti anni studia, pratica e insegna Meditazione e Qi Gong. Conduce concerti e rituali sonori con voce, tamburo, gong e strumenti armonici, anche in luoghi sacri e in natura, individuali e di gruppo. Nella sua ricerca sulla Voce e il Suono nell’ambito della salute e il benessere ha incontrato diversi insegnanti e ispiratori sia in Italia che all’estero. E’ interessata all’ecologia a 360°, a partire dal concetto di ecologia e salute del sistema “Uomo” fino a quello del sistema “Pianeta”, intimamente correlati. Per questo, collabora ad eventi ed iniziative di sensibilizzazione al tema della sostenibilità all’Università di Bologna e partecipa a iniziative di volontariato. Ha co-creato il progetto Ren Shen – Le Radici del Benessere.