Centro Yoga Le Vie

La mente, la sua quiete e il non fare nella Meditazione Vipassana

La mente, la quiete, il non fare: tre dimensioni che nella pratica meditativa sono strettamente connesse e che nel nostro percorso esploreremo, scoprendo quanto nessuna di esse possa mancare perché la pratica sia realtà autentica.

Ma cosa significa «non fare» qui? È la situazione paradossale nella quale ogni praticante serio all’inizio incontrerà. Egli si inoltra in un percorso meditativo percorrendolo all’insegna del «fare». Sa che gli vengono chiesti particolari atteggiamenti, particolari pratiche di consapevolezza. Ad esempio porre il proprio atteggiamento mentale in un certo modo, soffermarsi a osservare certi luoghi della propria persona (il respiro, le sensazioni, i pensieri, …).

E inizia allora la propria pratica in cui «il fare» domina. Tutti noi del resto abbiamo questa programmazione mentale: la mente è sempre all’insegna del fare e sempre vuole arrivare da qualche parte: nel caso della meditazione, ci attiviamo per realizzare questa particolare pratica e con essa aspiriamo a giungere in una certa situazione che la mente già si prefigura.

Il nostro percorso, rispetto a tutto questo, farà emergere la genuinità della meditazione, lasciando emergere quella sua intimità più radicale, quello spazio non reattivo, non all’insegna della volontà, di non ricerca e non sforzo che è appunto il non fare.

La pratica allora si svolgerà naturalmente senza alcun particolare atto intenzionale da parte mia. Non sarà più il praticante a praticare la pratica, ma sarà la pratica a praticare il praticante. Veramente la meditazione diverrà uno spazio di non sforzo, di ricevente ascolto e di riposo nel segreto della propria natura.

E così le dimensioni del mentale riveleranno, immerse nel caldo ambiente della consapevolezza, la loro radice nascosta, profonda, da cui tutto emerge e a cui tutto torna: la quiete.

Proprio queste due realtà sono l’ampia base e il meraviglioso frutto della pratica della vipassana: ovvero uno stato di presenza alla propria realtà interiore e la condizione – ad esso legata – di calma profonda, quell’ampio oceano di silenzio nel quale il praticante viene immerso e dal quale viene istruito alla verità più intima.

MODALITA’ DI FREQUENZA:

Lo stesso corso con lo stesso tema viene proposto in due modalità di frequenza: all’atto dell’iscrizione sarà necessario scegliere la modalità di frequenza che dovrà essere mantenuta per tutto il ciclo.

Chi frequenta su Zoom, riceverà a stretto giro la registrazione che sarà attiva per sei giorni e che quindi potrà essere utilizzata come recupero di eventuali lezioni perse.

Chi frequenta in presenza, se assente per una lezione, potrà richiedere tramite mail la registrazione della lezione tenuta su Zoom: in questo caso, si riceverà la lezione equivalente che verrà registrata il giovedì e che sarà consigliabile praticare entro la domenica per dare consequenzialità al percorso.

 

CALENDARIO INCONTRI IN PRESENZA – LUNEDÌ ORE 20

Presentazione:

Lunedì 7 novembre, ore 20.00

Entrata libera, prenotazione anticipata obbligatoria contattando il Centro Yoga

Calendario degli incontri:

14 Novembre21 Novembre28 Novembre
5 Dicembre12 Dicembre19 Dicembre

Orario: 20.00 – 21.00

Costo del Ciclo: 120 Euro

CALENDARIO INCONTRI ZOOM – GIOVEDÌ ORE 20

Presentazione:

giovedì 03 Novembre, ore 20.00

Accesso libero, prenotazione anticipata obbligatoria contattando il Centro Yoga

Calendario degli incontri:

 

10 Novembre17 Novembre24 Novembre
01 Dicembre15 Dicembre22 Dicembre

Orario: 20.00 – 21.00

Costo del Ciclo: 120 Euro

Per procedere con l’acquisto del pacchetto, cliccare sul bottone in basso, scegliendo tra la modalità in aula e la modalità zoom.
Unitamente all’acquisto del Carnet, sarà necessario iscriversi al centro al costo di 15 Euro: il tesseramento sarà valido fino al 31 Agosto 2023.

Insegnante

Gianfranco Bertagni

Post navigation