Centro Yoga Le Vie

‘Ri-parti’ nel corpo

Un viaggio esperienziale all’interno del proprio corpo 

progetto somatico di Andrea Brighi

Lo stress condiziona la nostra postura. Eventi stressogeni caratterizzano i nostri comportamenti, condizionano la libertà di movimento del corpo e innescano processi depotenzianti. Senza una consapevolezza adeguata di come la nostra struttura corporea reagisce agli stimoli continui perdiamo il nostro ‘senso corporeo’. Lo sovrascriviamo con gesti e automatismi aberranti che nel tempo formano la nostra postura e finiamo per identificarci in un corpo che nel tempo non sentiamo più nostro, non ci appartiene ne rappresenta.

Lo percepiamo attraverso i sintomi di malessere, sentirsi legati, non a proprio agio, percepiamo scomodità, rigidità, tensioni e focalizziamo la nostra attenzione sul sintomo manifesto e quando pensiamo al corpo lo leghiamo al sintomo. Come liberare il corpo da questo groviglio? Lavorando per recuperare il proprio ‘senso corporeo’. Integrando ciò che c’è e lasciando fluire la gravità in noi.

‘Ri-parti nel corpo’ è un laboratorio corporeo esperienziale nel corso del quale si esplora, partendo da nuove prospettive, l’interno del nostro corpo,  per ri-appropriarci della nostra dimensione fisica (e non solo), provando a  ri-connettere quelle parti di noi che sono state inibite, quelle che non siamo in grado di percepire, le nostre zone d’ombra.

Partendo da quel che possiamo percepire del nostro corpo fisico,  viaggeremo per destrutturare abitudini, schemi e immagini corporee, per poterci ri-connettere ad una diversa comprensione di come organizzare la nostra struttura corporea e scoprire quali risorse e/o potenzialità inespresse abitano in noi. 

Gli anni appena trascorsi hanno generato in noi nuovi comportamenti, condizionato i nostri corpi, innescato nuovi processi ed esigenze, con le quali ancora dobbiamo imparare a dialogare;  creato chiusure, tensioni e atteggiamenti depotenzianti, sia nel quotidiano che nelle nostre attività professionali, sportive, artistiche. Il livello di stress accumulato si è iscritto nei tessuti corporei rendendo inconsapevoli i corpi della magia del tocco e dell’incontro, in primis con noi stessi e poi con gli altri.

Quando siamo bilanciati nel nostro copro però e percepiamo un senso di centratura, di spazio sicuro è proprio da quello spazio che possiamo esprimere liberamente noi stessi, il movimento, il gesto da compiere, possiamo così fluire relazionandoci in modo funzionale e sinergico con la forza di gravità, e quindi con lo spazio dentro e fuori da noi, manifestando la nostra esperienza fisica in modo spontaneo e naturale.

Venerdì 24 marzo 18:45-20:45, ingresso libero, prenotazione obbligatoria

TEMATICHE CHE SARANNO AFFRONTATE

  1. Le nostri radici – Il piede come organo di senso
  2. Essere respirati – Il respiro come movimento dell’universo
  3. I nostri diaframmi 
  4. La mano del cuore
  5. L’orientamento
  6. Divenire equilibrio

 

ANDREA BRIGHI

La passione per le arti marziali lo porta a studiare e approfondire il Kung fu Tradizionale cinese, il Taijiquan ed il Qi Gong, facendo esperienza diretta con diversi Maestri Tradizionali prima in Italia poi ad Hong Kong e Shanghai. La cosa che più di tutte lo ha sempre affascinato e accompagnato nel suo percorso è lo sviluppo delle potenzialità umane.  Collabora con diversi professionisti che operano nel settore del benessere rivolto alla persona con particolare attenzione allo sviluppo delle potenzialità umane, al settore della nutrizione, della psicanalisi, della biologia, alle discipline orientali e alle nuove frontiere della Scienza e delle ultime scoperte neuro-scientifiche.

Si forma in Integrazione Strutturale Rolfing® all’Accademia del Rolfing® e all’European Rolfing® Association; ottiene la certificazione nel 2011 e continua assiduamente a studiare ricercare e approfondire la visione del Rolfing® con diversi colleghi avanzati ed insegnanti del metodo, in particolare con Pedro Prado, Jonathan Martine, e soprattutto con Hubert Godard dal quale viene profondamente ispirato e stimolato, e con il quale ho avuto la possibilità di approfondire il lavoro attraverso regolari visite e soggiorni da lui a Parigi. 

Ha ricoperto la carica di Presidente e Vicepresidente di Associazione Italiana Rolfing®.  

Membro del Consiglio Direttivo della “Fondazione per la Salutogenesi ONLUS” di Bologna. 

Affianca al Rolfing® la rigorosa pratica delle arti marziali, insegna Kung fu tibetano della gru bianca, Taijiquan e Qigong, trovando molte correlazioni con il Rolfing®.  

Fonda insieme a Nicola Carofiglio (Rofler™) e Gianluca Ballarin (M° di Taijiquan) un percorso esperienziale chiamato “Corpo Pieno Corpo Vuoto” presentando la visione del Rolfing® al laboratorio esperienziale HeartMindlab (22-23 feb 2020) condotto insieme al Prof. Carlo Ventura, con il quale instaura un rapporto di profonda amicizia e collaborazione, e al M° Flavio Daniele.  

Nel 2022 crea il progetto esperienziale “Ri-parti nel Corpo”, un percorso di recupero del proprio senso corporeo a seguito dei cambiamenti avvenuti nel corpo dopo l’esperienza del lockdown. 

Organizza ogni anno il più importante evento di Arti Marziali tradizionali cinesi, il “Symposium della New Martial Hero”, una due giorni di stage continui, scambio e confronti, conferenze sul kung fu tradizionale, il pensiero classico e la cultura tradizionale cinese.

 

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