
Lo strumento più importante usato è la voce di Antonella, strumento raffinato e potente di incanto, che trasporta contemporaneamente in mondi lontani, e nelle profondità dell’individuo.
Si usano canti di diverse tradizioni, il canto spontaneo e armonico, con l’accompagnamento di gong, strumenti armonici e ancestrali.
Sabato 9 novembre, ore 18,15 – 20, con Antonella Giliberti